Si è tenuta martedì, 12 novembre, la seconda giornata particolare sul tema “Capodistria 1500”, realizzata in collaborazione col Centro Carlo Combi. Mentre nella prima occasione i bambini della sede dislocata hanno potuto conoscere l’illustre Santorio Santorio, questa volta hanno scoperto San Nazario, figura cardine di questo importante anniversario celebrato dalla città. Nella presentazione introduttiva, oltre a conoscere il personaggio, le cui notizie di cui disponiamo sono un intreccio tra storia e leggenda, hanno scoperto le tradizioni ed usanze capodistriane, legate ai festeggiamenti del 19 giugno, giorno in cui viene celebrato. Successivamente hanno ammirato i numerosi reperti a lui legati, presenti in città (il sarcofago, i rilievi e dipinti, tra cui la maestosa pala dall’altare del Carpaccio), nonché fatto visita alla Rotonda del Beato Elio (l’edificio sacro più antico che conserva la rappresentazione più recente di San Nazario) ed a Palazzo Tarsia, dov’è allestita una mostra dedicata al patrono. Tra le numerose tappe del percorso, i bambini hanno avuto modo scoprire gli interni di Palazzo Pretorio, edificio cittadino che ha avuto da sempre un ruolo centrale e significativo nella storia della città.
L’intento di queste giornate è quello di far conoscere ai discenti il patrimonio storico, artistico e culturale della città in modo che sappiano valorizzarlo ed apprezzarlo, diventando così consapevoli dell’importanza della sua conservazione.