Per inaugurare la settimana del bambino, gli alunni della sede dislocata di Capodistria si sono riuniti in palestra formando un grande girotondo. Dopo aver appreso e confermato l’importanza di tale settimana si sono regalati poesie, filastrocche, pensieri. Hanno poi concluso l’incontro con “La danza del serpente” e cantando l’ormai conosciutissima “Sarà perchè ti amo”. La giornata è proseguita con incontri in biblioteca. In settimana prenderanno parte a molteplici attività organizzate in occasione di quest’importante ricorrenza.
Martedì è stata organizzata una giornata scientifica intitolata “Capodistria 1500 – La nostra storia, i nostri scienziati”, realizzata insieme al Centro Carlo Combi che per l’occasione si è avvalso della collaborazione di numerose istituzione cittadine, ovvero il Centro di ricerche scientifiche di Capodistria, il reparto di storia patria della Biblioteca centrale S. Vilhar, il Museo regionale e la CAN comunale. Nell’ambito delle attività proposte abbiamo potuto scoprire l’illustre capodistriano Santorio Santorio e le sue invenzioni ed opere, nonché le tracce a lui legate presenti in città, come pure l’antica farmacia conservata presso Palazzo Pretorio e tante altre curiosità. Questa è stata la prima di un ciclo di giornate dedicate a “Capodistria 1500”.
Mercoledì 9 ottobre gli alunni della prima classe hanno fatto un’esperienza unica assieme ai bambini dell’asilo. Hanno incontrato il poliziotto e sono saliti sulla sua moto. Poi hanno fatto una passeggiata con la poliziotta con la quale hanno ripetuto come si attraversa la strada in sicurezza. Infine hanno ascoltato i ragazzi della quinta classe che hanno letto e presentato la storia Giulio coniglio va in biblioteca.